Mi sono reso conto che al giorno d'oggi non si ride né sorride più! E mi sono chiesto: "Perché?" Siamo troppo appesantiti dai fatti, dalle situazioni, dai problemi esistenziali. Un uomo che non è appesantito da tutto ciò, il cui l'essere non è piegato dal sistema e credenze, non può che mettersi a ridere. L'intero gioco dell'esistenza è qualcosa di meraviglioso, e la sola risposta possibile è la risata. L'unica preghiera reale, la sola riconoscenza per il fatto di esistere, è la risata. Perdendo la serietà non si perde niente; di fatto si acquista più salute e una maggiore integrità. Se invece si perde la risata, si perde tutto. In un baleno, si perde la gioia del proprio essere; si perde colore, ogni vitalità, si diventa monotoni; in un certo senso, si muore. In questo caso, la vostra energia non è più un flusso vitale. Per comprenderlo, in qualunque stato dell'esistenza vi troviate, dovete essere in una dimensione festosa, perché siete vivi e potete cambiare la vostra vita. Siete troppo appesantiti da teorie, concetti, nozioni, ideologie, teologie, filosofie, e non…