Statuali (militari) classi dominanti e falsi compromessi storici (altri tipi di catene moderne); ma è la gente e i popoli di tutta la terra che deve cambiare forma pensiero, allora nascerà una nuova forma di guerriero, senza divisa, senza gradi, (perché secondo la guerriglia Divina) ognuno deve diventare capo della situazione, perché il capo deve rispondere del suo operato specialmente davanti a sé stesso e all’assemblea del popolo proletario, perché egli serve la classe storicamente soggetta e non risponde agli interessi di una classe conservatrice dittatoriale, l’organizzazione guerrigliera non fa distinzione tra uomo e donna, fa collaborare l’uomo con la donna.
Nel guerrigliero rivive la forza e la coscienza del giovane Davide il quale armato di coscienza e di naturale forza abbatte senza “spada”, né scudo, né lancia, né corazza, l’arroganza armata della forza organizzata di Golia.
Nascondendosi sotto il comodo e perfido segreto di stato, sotto l'astuta “ragione di Stato” le classi al potere possono soggiogare e perpetrare così ogni piano di sopruso, di violenze sulle popolazioni inerme e resa ignorante, senza che nessuno intervenga.
Un simile esercito di Stato, può essere manipolato dall’alto dai cervelli dei popoli sottomessi che sono sacrificati per il potere, e sono posti nella condizione di non pensare, perché devono provvedere alla sopravvivenza.