Si afferma che non vi può essere benessere per tutti, ma vi dico: di quale benessere si parla? O forse si dice così per affermare velatamente (ma neanche troppo) che è necessario nella vita che vi siano dei sacrificati, dei mangiati, dei vampirizzati?
Se così fosse lungi da noi un simile benessere che gronda sangue: meglio rinunciare, forse anche morire, che vivere avvantaggiati da un simile benessere, che porta gli uomini legati giorno e notte ad un computer che ti proibiscono di pensare, di creare - un mezzo da usare sì, ma con cautela.
Al giorno d'oggi tutto il mondo si sente obbligato a correre, a dibattersi, perché bisogna produrre sempre di più per vendere sempre di più...
Pare sia necessario per l'economia, di quale economia se non dei popoli ricchi a discapito dello sfruttamento dei poveri!
Quindi, nell'interesse dell'economia dei popoli che ingrassano, si considera e ti fanno credere normale logorare gli uomini, ed è così che l'economia sarà magnificata e fiorente, mentre gli uomini saranno estenuati, spossati ed esauriti.
I loro sistema nervoso si consuma, tutto il corpo si consuma, poiché tutta quell'attività, tutta quella produzione, quei consumi sempre crescenti causano un inquinamento, che avvelena tutti compresa la natura, l'atmosfera, i mari, le foreste, l'acqua, la terra, il cibo, ecc.
Ebbene, io profeta-nomade sostengo che tutto questo non è intelligente né ragionevole. Riflettete, una sedicente "economia" che guasta, distrugge, sporca e spreca è forse questa la vera economia?
E' urgente trovare il sistema per ristabilire l'equilibrio e l'uguaglianza tra i popoli e ricaricare gli uomini con energia pura.
La prima cosa da fare è ricaricarsi e, per fare questo si deve imparare anzi rimparare a fermarsi.
Sì, ogni tanto durante la giornata fate una pausa, smettete di correre, di muovervi, chiudete internet, e osservate voi stessi e il mondo che vi circonda, fate dei commenti, degli apprezzamenti, aprite veramente gli occhi!
Altrimenti è come se lasciaste aperti i rubinetti dell'acqua, del gas e gli interruttori dell'elettricità; e cosa accade, ben presto non resterà più nulla, tutta l'energia se ne sarà andata, così come se ne sarà andata la vostra energia psichica e la vostra creatività.
Più avanti vi parlerò dei pensieri e i sentimenti collettivi per ritrovare la "Terra Promessa" che non è un mondo creativo diverso, poiché la Terra è perfetta così; la "Terra Promessa" da Gesù e da tutti i profeti sono le nostre menti, i nostri pensieri di fratellanza e uguaglianza per tutti gli uomini della terra, allora non ci saranno più disuguaglianza sociale - ingiustizia e povertà.
La "Terra Promessa" nasce solo se l'uomo cambia pensiero e fraternizza con il suo simile.
Si levi il Magico canto sulla speranza - impazzita - spezzata.
E la Terra Risorgerà in noi con un Corpo Nuovo Glorioso
E i cieli sognanti aprano il loro splendore...
David profeta.