Coscienza - Evoluzione e Immortalità. Significato

Sabato, 13 Aprile 2024 19:12 Scritto da
Coscienza - Evoluzione e Immortalità. Foto: Io Sono il Donatore è un libro, data l'importanza spirituale del messaggio contenuto nel testo, l'autore decide negli anni ’80 di pubblicarlo in Italia e di distribuirlo gratuitamente.

Coscienza, Evoluzione e Immortalità.

Un discorso va fatto riguardo il senso della vita; la domanda che ogni individuo si pone: cosa serve vivere, amare, soffrire se poi tutto ha una fine.

Se dovessimo analizzare la storia evolutiva del genere umano non possiamo non vedere l'evoluzione dell'uomo tendere verso la perfezione, non solo fisica, ma soprattutto nelle facoltà psichiche.

In questa evoluzione il genere umano fa una passo avanti e due indietro.

L'inerzia non è dovuta ad imperfezioni nella materia di cui l’uomo è composto, ma a una anomala evoluzione della specie, il senso di distruzione e di violenza che anela nell'uomo lacera il cammino dell'uomo come un batterio patogeno. 

Con la “Teoria delle Coscienze Multiple” (1) si è fatta luce su processi psichici; teoria che possiamo ampliare ad ogni forma vivente.

Servono miliardi di cellule per comporre l'uomo, abbiamo visto che tutte queste componenti hanno una coscienza.

L'uomo agisce in base alla sua coscienza, che è la risultante di tutte le coscienze che lo compongono.

Ma quando l'uomo muore, le cellule che lo compongono si sgretolano, smettono di vivere anch'esse. La coscienza muore o passa solo ad un altro stato?

Se la coscienza cellulare è una caratteristica della cellula, quando questa muore tutto va perso, tutto sarà stato vano?

Ma se la coscienza che compone la cellula è una risultante dei componenti della cellula, allora la coscienza sopravvive alla cellula nei componenti che la costituiscono, siano queste: molecole, atomi e, perché no, nei componenti degli atomi: mi riferisco in modo specifico ai neutroni(2).

Sembrerebbe fantascientifico immaginare che i neutroni serbano qualche contenuto di informazioni che non sia quello di particella subatomica con una massa e carica elettrica netta pari a zero.

Ma se questa teoria un giorno fosse convalidata sarebbe la prova che l'uomo sopravvive nella coscienza degli elementi che lo compongono. Questi componenti dopo la morte dimorano disattivati in altre specie: vegetale, minerale; fino a tornare a comporre un nuovo organismo umano che concorre all'evoluzione. La modalità e l’organizzazione di cui faranno parte nel nuovo organismo sarà compito della Natura.

La prova di questa nuova coscienza risvegliata in un nuovo organismo sta nel comportamento corretto, la sua coscienza serba un ricordo, la memoria.

Ogni essere umano è unico, il suo temperamento va al di là della componente genetica, presenta aspetti innati nella personalità.

Certo ogni uomo è composto da miliardi di cellule e tutte queste componenti hanno una coscienza, ognuna fa il lavoro in base all'organo di cui fa parte, le coscienze più evolute faranno parte delle componenti organiche più rilevanti. C'è una analogia con l'umanità, tanti individui che coordinano ognuno con il proprio compito in base alle proprie capacità.

Non si tratta di reincarnazione, ma di evoluzione della coscienza della specie umana, servono miliardi di cellule per comporre un uomo e nei miliardi di componenti che comporranno l'uomo nuovo ci saremo tutti, nessuno è fuori dal gioco.

Note: 

(1) cap. IV Coscienza, Intelligenza, Volontà Testo: Io Sono, il Donatore di Cinzia Sibilla Biffino. Edizioni Sibilla. Avalon Genova.

(2) Neutrino physics - Alternative Theories of Gravity. D. Raso 2023 University of Genoa, Faculty of Engineering.

.  

 .

Letto: 448 volte Ultima modifica il Venerdì, 26 Aprile 2024 21:46

L'intelligenza è la forza direttiva.

La volontà è la forza propulsiva.

L'uomo diventa migliore si "divinizza" allorché queste due forze si incontrano in un stesso punto di applicazione.

Il proprio autocontrollo, fa si che essi si convincono a restare fermi ai loro posti senza che le potenti onde della mente e delle idee contrarie lo possano agitare, o le cattive passioni spinte dell'egoismo.

Colui che riuscirà a dominare se stesso, sarà superiore a quanti non avranno saputo sottomettere la propria personalità, cioè colui che che domerà la sua natura inferiore (inconscio) rendendola docile strumento della sua individualità.

Ma colui che si prefigge lo scopo di dominare gli altri senza prima aver dominato sé stesso, rimarrà assai deluso e amareggiato dalle esperienze del mondo.

E' opportuno che colui che aspira a vivere nella serenità e lungimiranza, compia qualche sforzo di introspezione se vorrà vedere verso di lui rispetto degli uomini di buona volontà e di vera intelligenza, non curandosi degli sciocchi che non capendo si limiteranno nel cammino della verità e della conoscenza.

L'unica cosa che ci possa interamente soddisfare, che ci faccia vivere in pace (con noi stessi e con gli altri), è la consapevolezza di aver superato un gradino in più della scala dell'evoluzione e aver forgiato il nostro orizzonte intellettuale; ideali elevati, nel vigore della mente, nella potenza del pensiero, nella forza di volontà e nel suo proprio dominio.

Bisogna praticare, se si vuole attenere questo risultato, quotidianamente la concentrazione nelle sue due modalità: oggettiva e soggettiva.

L'uomo che non capisce perché, e per quale motivo è venuto al mondo, né qual è il fine della sua vita, né quale destino gli è riservato, progredisce istintivamente, subcoscientemente, senza piena conoscenza di sé al pari di un animale razionale.

Ed è quindi vero che i mezzi più efficaci per rinforzare la mente ed allargare il raggio d'azione dell'intelletto sono lo studio individuale su ciò che siamo e cosa realmente vogliamo; è importante documentarsi, ma non si può affermare decisamente che siano i libri la vera fonte del sapere, ma lo studio diretto del mondo e degli uomini è la fonte eterna di conoscenza attiva, di modo che, per noi, ciascun individuo sia l'espressione del suo vero essere.

Per quanto concerne le letture, ci si deve mettere allo stesso livello mentale dell'autore (cosa assai difficile), quasi ad iniziare, in questo caso un dialogo con lui seppur morto da una infinità di anni!

La mente è una, e nello stesso tempo varia.

E' una, soggettivamente; varia oggettivamente.  

La coscienza individuale si può considerare, come la fase o la foggia più elevata della coscienza umana.

Nell'aspetto inferiore dell'uomo si identifica la coscienza personale, quando egli, offuscato dalle cose materiali e abbagliato dal mondo oggettivo si immedesima con la personalità tanto da non riconoscere, anzi, negare il suo vero essere.

L'uomo si concentra oggettivamente e riconosce il suo vero io, prendendo quindi coscienza della sua individualità, solo quando si rende conto che né il corpo, né le emozioni, né alcuno dei sui pensieri sono realmente il suo essere.

 Nella concentrazione oggettiva, detta dai psicologi introversione, e rimanendo se stesso nel suo intimo, potrà notare che l'Io può scindersi in due aspetti distinti.

Questi due aspetti sono l'"io" e il "me".

Solo in questo modo si può capire l'attuazione dell'Io su se stesso, e la fattibilità che l' "Io" si identifichi con l' "io" (nell'introversione), così espressa l'identificazione sembra una cosa superflua, mentre se si identifica dell'"Io" con il "me", assume il carattere di logica razionale.

Chi non l'avrà per introspezione sperimentata, la scissione dei due aspetti dell'individualità, "Io" e "Me" sembrerà irreale e fantasiosa; mentre è una verità evidente per gli studiosi di questo "strano" fenomeno psicologico.

 

L'Io è l'aspetto maschile; il Me, quello femminile.

L'Io prende ugualmente il nome di individualità, mente attiva, coscienza operante.

Il Me si denomina anche coscienza ricettiva, mente passiva o personale.

Quasi tutta l'umanità quando dice "Io", si riferisce al "Me".

La coscienza che abbiamo del nostro corpo fisico con le sensazioni in essi prodotte dai sensi si identifica nel Me.

Gli esseri umani più arretrati nel loro sviluppo spirituale, fanno convergere la loro coscienza nell'aspetto fisico e materiale della vita; vivono nella loro personalità.

Altri ancora, avendo un maggiore grado di arretratezza, stimano tutta loro roba, la mobilia, il guardaroba e tutti i gingilli personali, parte integrante del loro essere.

 

L'uomo evoluto, scinde dal suo corpo fisico l'idea del Me,considerandola non più parte integra del suo essere, bensì come uno strumento di espressione e manifestazione di cui si serve nel corso della sua vita terrena.

Indubbiamente l'uomo si identifica con le sue emozioni, idee, soddisfazioni e il ripugna fin tanto che si accorge che anche questi stati d'animo e di mente sono sottoposti a mutamenti e alle leggi e dell'attrazione.

La prima cosa da capire per prendere consapevolezza, è essere centrati nella esistenza nella sua quotidianità, centrati ogni minuto, sopratutto nelle piccole cose di ogni giorno.

La consapevolezza deve essere un fenomeno continuo.

Ma può essere solo quando diventa privo di sforzo.

Sforzandoti, perderesti questo contatto, perché se ti sforzi, ti dovrai riposare.

Lo sforzo non può essere continuo, è impossibile.

Come puoi sforzarti continuamente?

Ti stancherai e poi ti dovrai riposare. Ad ogni sforzo segue il rilassamento.

Per cui se la consapevolezza è raggiunta con lo sforzo non potrà essere un flusso costante, continuo.

Ci saranno momenti di rilassamento dallo sforzo.

La vita è pulsione, si muove sempre tra gli opposti.

Sforzati - e ti dovrai riposare. Fa un altro sforzo e poi di nuovo riposo.

Ma c'è una consapevolezza che va al di là della vita; il trascendentale, in questo caso non c'è più pulsazione: è del tutto priva di sforzo, è spontanea.

Ma la cosa veramente importante per prendere consapevolezza è la caduta dell'Ego, il tuo Ego.

Se non c'è l'ego potrai realizzarti, ma con l'Ego, neanche un Buddha ti potrà guidare, segui totalmente oppure non seguire nessun comportamento ma in ogni caso sii totale.

Non farti imbrogliare dalla mente e guarda profondamente dentro di te.

Prendi coscienza di quello che stai facendo, e se ti stai arrendendo, allora arrenditi.

 

Una volta è successo una cosa, in un gruppo di Gurdjieff: aveva richiesto una resa assoluta - qualunque cosa avesse detto loro dovevano ubbidire.

Li stava aiutando a praticare un certo esercizio, l'esercizio dello stop.

Non appena avesse detto. "Stop!", dovevi fermarti, qualunque cosa stessi facendo.

Una mattina i discepoli stavano facendo esercizi all'aperto.

Gurdjieff improvvisamente disse: "Stop!"

Quattro di loro stavano attraversando il canale, con grandi rischi.

Questo è resa totale, questo è abbandono totale.

Il problema non è di piacere alla mente, se la mente dice sì o no.

Arrendendoti, hai rinunciato alla possibilità di dire no!

Il sì totale è arrendersi!

E' difficile. Per questo la caduta del'Ego non è facile.

Per sapere se sei veramente consapevole fatti queste domande: 

- La consapevolezza mi è davvero naturale?

- Non hai più bisogno di nulla?

- C'è sempre l'Ego, qualsiasi cosa tu faccia? O devi ancora sforzarti per raggiungerla?

Se c'è uno sforzo diventa una cosa forzata, è una cosa forzata non è naturale, ed una consapevolezza innaturale non è vera consapevolezza - esiste solo alla periferia, non dentro di te, perché se esistesse dentro di te non c'è nessun bisogno di sforzarsi.

Prima di iniziare il cammino verso la consapevolezza, ognuno deve chiedersi: se sei diventato consapevole di chi sei veramente, se hai messo radici nella tua vera natura.

Ma ricordati: la consapevolezza, l'attenzione cosciente, possono essere continue solo quando sono prive di sforzo.

L'adozione di un'etica utilitaristica nella vita è una necessità che esige però il pagamento di un prezzo enorme.

Avete perso la festosità della vita.

Se tutte le vostre potenzialità sono portate a fioritura la vita diviene una festa, una celebrazione.

Allora l'intera esistenza è una cerimonia.

Ecco perché affermo sempre che religione significa trasformare la vita in una celebrazione.

La dimensione religiosa (e non intendo le sette di varie divinità con il termine religione) è quella festosa, del non utilitario, del gratuito.

La Mente Utilitaristica non deve essere scambiata per l'intera.

Quanto rimane... la parte maggiore... la totalità della mente.. non deve essere sacrificata.

La mente utilitaristica, non deve divenire il fine.

Non deve essere soppressa: deve essere usata come mezzo.

 

L'altra - quanto rimane, la parte maggiore, il potenziale - deve divenire il fine.

Questo è quando intendo per approccio religioso.

In un approccio religioso, la mente orientata al raggiungimento di un utile (utilitaria) diviene il fine.

Quando ciò succede, l'inconscio non ha più alcuna possibilità di porre in atto le sue potenzialità.

Viene negato.

Se l'utilitario diviene il fine, vuol dire che il servitore ha preso il posto del padrone.

L'intelligenza, la restrizione, la concentrazione della mente, è uno strumento utile alla sopravvivenza, non alla vita.

La sopravvivenza non è la vita.

La sopravvivenza è una necessità - mantenersi in vita nel mondo materiale è giocoforza - ma il fine ultimo rimane sempre quello di raggiungere alla fioritura delle proprie potenzialità; di tutto quello di cui siete nati.

Quando vi siete realizzati pienamente, quando più nulla dentro di voi è ancora soltanto in germe, quando tutto si è attuato, è giunto a fioritura, allora e soltanto allora potrete sperimentare la beatitudine, l'estasi della vita.

La parte che avete rinnegato, l'inconscio, può divenire attiva e creativa soltanto se arricchite la vostra vita di una nuova dimensione: la dimensione del festoso, del gioco.

La meditazione, di conseguenza non deve essere un lavoro, ma un gioco.

Pregare non è un affare serio, ma un gioco.

Meditare, riflettere, prendere consapevolezza non è un'attività finalizzata all'ottenimento di uno scopo (pace, felicità, scelte di vita...), ma qualcosa di cui si deve gioire come fine a se stesso in modo del tutto naturale e automatico.

La dimensione gioiosa è la cosa più importante da cogliere... e l'abbiamo persa totalmente.

Per festoso, gioioso, intendo la capacità di gioire, momento per momento, di tutto quello che vi tocca.

Vi porterò un esempio chiarificatore: io vi sto parlando.

Se sono ansioso del risultato, questo parlarvi diviene un occupazione, un lavoro.

Se invece mi indirizzo a voi senza alcuna aspettativa, senza alcun desiderio circa il risultato che le mie parole sortiranno, allora parlarvi diviene un gioco.

L'atto stesso in sé, è il fine.

La mente conscia vive in costante terrore dell'inconscio, poiché se emergesse, tutta la sua calma e chiarezza sarebbe spazzata in un attimo e tutto cadrebbe nelle tenebre... come in una foresta.

È così: avete disboscato un tratto di foresta, l'avete recintato e ne avete fatto un giardino.

La radura che avete creato nel bel mezzo della selva non è più grande di un fazzoletto, ma vi avete piantato dei fiori e tutto è lindo, ordinato, al suo posto.

Tutt'intorno però la foresta preme, selvaggia, incontrollabile.

Il vostro giardino vive in costante terrore.

In ogni istante la foresta può avanzare e ciò segnerebbe la fine.

Lo stesso accade a voi.

Anche voi avete coltivato una parte della vostra mente. 

Tutto in esso è chiaro.

Ma l'inconscio è sempre lì attorno e la mente conscia lo teme.

Ripetete di continuo: "Non addentrarti nell'inconscio. Non esaminarlo. Non pensarci neppure."

Il sentiero dell'inconscio è oscuro e sconosciuto.

Alla vostra ragione appare irrazionale.

Alla logica illogico.

Se quindi pensate di entrare in meditazione, o vi concentrate, non ce la farete mai: la parte pensante di voi non ve lo consentirebbe.

Questo assume l'aspetto di dilemma.

Non siete in grado di compiere nulla senza pensare, ma meditare il pensiero non vi è possibile entrare in meditazione.

Che fare?

Anche se vi vien fatto di pensare. " Io non penso!", questo è ancora pensare.

E' la parte pensante della vostra mente che afferma: " Devo smettere di pensare!"

La Meditazione non può uscire da un proposito razionale.

Questo è il dilemma; il massimo dilemma, che ogni ricercatore si trova presto o tardi ad affrontare.

In qualche luogo, una qualche volta, il dilemma si presenterà.

 

Chi sa esorta: "Salta! Non pensare!"

Ma voi non potete fare nulla senza pensare.

Ecco perché sono stati elaborati espedienti non necessari (e li chiamo non necessari perché, se faceste il gran salto senza pensare, non ci sarebbe bisogno di stratagemma).

Ma ciò vi riesce impossibile ed è quindi indispensabile un trucco.

 

Sull'espediente potete riflettere quanto vi pare.

La vostra mente pensante ci si troverà a suo agio, come non era il caso quando si trattava della meditazione.

La meditazione sarà un balzo nell'ignoto.

 

Sull'espediente, il trucco, potete lavorare razionalmente ad esso vi sbalzerà automaticamente nell'ignoto.

 

Lo stratagemma è reso necessario dall'educazione che la vostra mente ha ricevuto; altrimenti sarebbe superfluo.

Una volta compiuto, il gran balzo, direte: "Non era necessario alcun trucco; non ce nera affatto bisogno."

Sarà il senno del poi.

Sappiate soltanto dopo che non c'era bisogno di alcun espediente.

I maestri zen son soliti ripetere: "Non è necessario alcun sforzo; è facile."

Ma per chi non ha ancora valicato la barriera è un affermazione assurda.

E si parla soprattutto con coloro che non hanno valicato la barriera.

Un metodo quindi, un espediente, è artificiale.

E' soltanto un trucco per mettere a suo agio la vostra mente conscia e razionale, sicché voi possiate essere sbalzati nell'ignoto esistere.

 

 

 

 

La via della consapevolezza e della coscienza è il coraggio, quello di vivere, di conoscere e di cambiare.

La vita richiede un grande coraggio.

I codardi esistono, ma non vivono (sono privi di consapevolezza o carenti di coscienza), e una vita vissuta nella paura (di vivere) è peggiore della morte.

Persone simili vivono in una sorta di paranoia, hanno paura di tutto; e non solo di cose reali, essi temono anche cose irreali: temono l'inferno, hanno paura dei fantasmi, delle malattie, di Dio.

Hanno paura di migliaia di cose immaginarie, create da loro stessi o da persone a loro volta in paranoia.

E la paura diventa tale e tanta da rendere impossibile la vita, e prendere delle decissioni coraggiose, dunque consapevoli e in coscienza.

Solo chi ha coraggio può vivere e iniziare la via alla consapevolezza.

E il primo passo è imparare ad essere coraggiosi, a vivere malgrado tutte le paure.

Come mai è necessario il coraggio per vivere in coscienza?

Perché la vita è insicura.

Se ti abitui troppo alle sicurezze, alle certezze, resti confinato in un angolo minimo, ti costruisci una prigione con le tue stesse mani.

Sarà sicura, ma non sarà vita e la vita è fatta continuamente di scelte.

Sarà sicura, ma non ti darà avventura, né estasi alcuna.

La vita è un'esplosione, un entrare nell'ignoto e raggiungere le stelle!

Sii coraggioso, e sacrifica tutto ai piedi della vita: nulla ha più valore.

Non sacrificare la vita per cose da poco: denaro, sicurezza, certezza.

Non hanno valore!

Si deve vivere il più totale possibile: solo così può nascere la gioia; solo così diventa possibile vivere una beatitudine straripante, compiendo scelte coraggiose ossia consapevoli.

Certo ci sono luoghi che ti puoi riposare, ma si tratta solo di soste per la notte, al mattino si riparte, poiché devi esplorare l'ignoto.

 

Dovete apprendere una delle lezioni fondamentali della vita: non esistono dimore alcune; la vita è un pellegrinaggio senza inizio e senza fine.

La vita è un movimento costante, non arriva mai a un fine; ecco la vita è eterna.

La morte ha un inizio e una fine. Ma tu non sei morte, sei vita!

La morte è concepita in modo errato.

La gente crea la morte, perché aspira a delle certezze, a delle sicurezze.

È il desiderio di certezza che dà vita alla morte, e che ti fa avere paura della vita, e che ti fa esitare a entrare nell'ignoto.

L'unico nutrimento della vita è il rischio: più rischi, più sei vivo.

E una volta che hai capito, non per disperazione o per impotenza, ma sulla base di una coscienza meditativa; una volta che lo hai compreso, rimarrai eccitato dalla paura e semplice bellezza delle possibilità che esso dispiega davanti a te.

L'uomo riesce ad accettare il suo essere senza dimora solo nella disperazione; ma in questo caso, non comprende il senso di questa realtà.

Ed è proprio qui che l'esistenzialismo manca il punto.

Questi filosofi ci sono andati molto vicino: la verità era proprio dietro l'angolo.

Erano vicini quanto lo sono stati gli illuminati, ma l'hanno mancata.

E, anziché diventare estatici, essi divennero tristi per il fatto che questa vita non ha significato alcuno, non ha una meta, è priva di sicurezza.

Ne rimasero profondamente sconvolti; la cosa fu estremamente sconvolgente.

Anche gli illuminati arrivarono alle stesse conclusioni, ma, invece di precipitare nella tristezza, balzarono nell'ignoto.

Superarono ogni barriera, ogni limite.

Accettarono la vita così com'è.

Lascia un commento

Profetismo Moderno

  • La Paura - Cos'è la Paura
    La Paura - Cos'è la Paura La paura è stata il più grande oppressore dell'umanità perché vi ha impedito di conoscere e di esprimere chi e cosa siete. Vi ha impedito di sperimentare la gioia e l'avventura della vita. Vi ha costretti entro i limiti della povertà, dell'ignoranza, della malattia e della morte. Vita dopo vita…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • Il Ritorno di Cristo - Seconda venuta di Cristo
    Il Ritorno di Cristo - Seconda venuta di Cristo Esiste da lungo tempo una profezia che parla della “seconda venuta di Cristo”. Ebbene, questa profezia è veramente una grande verità, e vi spiego perché e quando vedrà il suo compimento. Ma non si tratta del ritorno di Gesù Cristo come voi lo immaginate. La profezia si compirà quando i…
    Commenta per primo!
  • Il Nuovo Concetto di Libertà – La libertà individuale secondo il Profetismo Moderno
    Il Nuovo Concetto di Libertà – La libertà individuale secondo il Profetismo Moderno Riprendiamo il nostro discorso sul P. M. dopo un periodo di lungo silenzio per parlare di libertà, perché è importante in questo oscuro e tenebroso periodo risvegliare le coscienze attraverso antichi concetti con nuove terminologie moderne e attuali. Parliamo, quindi, del concetto di libertà, del moderno e nuovo concetto di…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • Educazione - L'Educazione a Cosa Serve
    Educazione - L'Educazione a Cosa Serve "Il mondo attuale è popolato da volgarità, violenze e stiamo assistendo al divulgare del bullismo, cosa ne pensate voi del Profetismo Moderno, ?" da un post. - Risposta: "Ci si deve chiedere, quindi, a cosa serve l'educazione e cosa provoca la sua mancanza, in una società democratica: si può rispondere…
    Commenta per primo!
  • Lo Spirito di un Popolo
    Lo Spirito di un Popolo Ci si può chiedere cosa sia lo spirito di un popolo; in coerenza con la definizione cartesiana secondo la quale "Spirito" è sinonimo di "intelletto" o "ragione", la domanda potrebbe essere girata così: "Esiste nel popolo una ragione comune?" Una risposta potrebbe essere questa: "Può esistere nella valutazione collettiva alcuni…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • L'Uomo Moderno è Libero da Ogni Idealismo
    L'Uomo Moderno è Libero da Ogni Idealismo Si diventa consapevoli, cogliendo nella sua realtà multidimensionale, ed in quello stesso guardare sarete già diventati intelligenti, perché essere intelligenti significa essere capaci di vivere. E se diventate veramente coscienti della vostra stupidità; avete anche smesso di essere stupidi. La stupidità se ne è andata. Siete diventati coscienza, siete diventati…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • Il Dio delle Religioni Esiste?
    Il Dio delle Religioni Esiste? Ci è stato chiesto: "Esiste il Dio delle religioni? Qual è lo scopo della vita?" - R. La vita non ha altro scopo che se stessa, perché la vita è un altro nome per indicare Dio. Ogni altra cosa, nel mondo, può avere uno scopo, può essere un mezzo per…
    1 commento Leggi tutto...
  • Risata, Sorriso - L'Unica Preghiera Reale
    Risata, Sorriso - L'Unica Preghiera Reale Mi sono reso conto che al giorno d'oggi non si ride né sorride più! E mi sono chiesto: "Perché?" Siamo troppo appesantiti dai fatti, dalle situazioni, dai problemi esistenziali. Un uomo che non è appesantito da tutto ciò, il cui l'essere non è piegato dal sistema e credenze, non può…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • Consapevolezza - Testimone che Osserva, Riconosce l'Origine del Malessere
    Consapevolezza - Testimone che Osserva, Riconosce l'Origine del Malessere Se vogliamo creare un'umanità migliore, dobbiamo smettere di giudicare, di creare giudizi. Dobbiamo aiutare le persone a essere consapevoli. Non dobbiamo dare una coscienza alla gente, è sufficiente dare loro una consapevolezza. Ti possono essere date idee stupide, e tu le porterai con te per tutta la vita. Le persone…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • Consapevolezza - Vedere Dove e Cosa si è Realmente
    Consapevolezza - Vedere Dove e Cosa si è Realmente L'uomo non è cosciente, anche se si illude di esserlo, ed è proprio questa illusione a proteggere la sua incoscienza. L'uomo è ignorante, anche se pretende di sapere, ed è proprio questa pretesa (credere di sapere sempre tutto!) che mantiene intatta la sua ignoranza. Inoltre, l'uomo è l'esatto contrario di…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • Concetto dell'Amore - Il Nirvana
    Concetto dell'Amore - Il Nirvana Il quarto passo: sii un nulla. Quando inizi a pensare di essere qualcuno, ti blocchi; così, l'amore non può fluire. L'amore fluisce solo da colui che è nessuno. L'amore dimora solo nel nulla. Quando sei vuoto, è presente l'amore. Quando sei colmo di ego, l'amore scompare. L'amore e l'ego non…
    Commenta per primo!
  • Concetto dell'Amore - La Condivisione
    Concetto dell'Amore - La Condivisione Mai come in questa epoca è importante ad amare. Perché quando amiamo davvero, arriviamo a conoscere più profondamente gli altri e noi stessi. Il corpo può cedere alle ingiurie dell'età, ma il nostro spirito, quando ama, o meglio quando sa amare - sempre libero - ci consentirà di sfuggire al…
    1 commento
  • Concetto dell'Amore - Trasformare i tuoi Veleni in Miele
    Concetto dell'Amore - Trasformare i tuoi Veleni in Miele Il secondo passo verso l'amore è imparare a trasformare i tuoi veleni in miele... molta gente ama, ma il loro amore è profondamente contaminato da veleni: dall'odio, dalla gelosia, dalla rabbia, dalla possessività. Il tuo amore è circondato da mille e un veleno! L'amore è qualcosa di delicato: pensa alla…
    Commenta per primo!
  • Significato dell'Amore - Il Primo Gradino verso l'Amore
    Significato dell'Amore - Il Primo Gradino verso l'Amore L'amore è l'incontro, l'incontro orgasmico, tra la morte e la vita. Se non conosci l'amore, ti lascerai sfuggire il senso della vita. Sei nato, hai vissuto, sei morto... ma hai mancato. Ti sei lasciato sfuggire quello spazio che esiste in mezzo: l'amore!, questo intervallo è la vetta più alta. Ecco…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • Concetto dell'Amore - Amore Significato
    Concetto dell'Amore - Amore Significato Ci è stato chiesto: "Vorrei sapere, quanti siete a scrivere sul Profetismo Moderno? Inoltre vorrei chiedervi: è possibile chiarire il concetto sull'amore, visto che ne parlate quasi in ogni articolo?" R. Inizio con dirti che siamo: Uno, nessuno, centomila! Come direbbe il grande Pirandello. Ma parliamo dell'amore adesso, è più…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • L'Incontro con la Grande Luce - La Chiave
    L'Incontro con la Grande Luce - La Chiave Per entrare in contatto con la Grande Luce si deve accedere all'apertura dei quattro livelli (quattro menti), vi ho parlato la volta precedente dei primi due livelli, ora vi parlerò di come aprire le altre due porte. Per aprire la terza porta devi prima aver aperto le prime due. La…
    3 commenti Leggi tutto...
  • Il Contatto con la Grande Luce
    Il Contatto con la Grande Luce Ci è stato chiesto: "Avete un maestro che vi ispira? Siete sempre in contatto con il maestro? Come possiamo metterci in contatto con lui?" - R. Non abbiamo nessun maestro come lo intendi tu, ma abbiamo parlato più volte solo della Grande Luce, ne siamo sempre in contatto, ma lo…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • Violenza: Significato in Tutti i Suoi Aspetti - la Radice della Violenza
    Violenza: Significato in Tutti i Suoi Aspetti - la Radice della Violenza Vorrei fare un discorso sulla Violenza, valutarla nei suoi aspetti più disparati. Va da sé che il discorso sulla violenza assume una diversa caratteristica oggettiva e soggettiva a seconda che la violenza sia messa in atto dalla classe oppressa oppure dalla classe opprimente. Per restare nel problema alquanto semplificato, non…
    2 commenti Leggi tutto...
  • Significato della Mitologia - Cos'è la Mitologia
    Significato della Mitologia - Cos'è la Mitologia I fatti rappresentano la Verità letta con inconsapevolezza. È Verità vista con cecità, con occhi chiusi, senza intelligenza, in maniera non meditativa. In questo caso la verità si trasforma in fatti. Vi faccio un esempio: incontri un Cristo, un Buddha. Se lo guardi con inconsapevolezza, è un semplice fatto, un…
    1 commento Leggi tutto...
  • Il Concetto di Dio - La Grande Luce
    Il Concetto di Dio - La Grande Luce Ci è stato chiesto: "Visto che il Profetismo Moderno parla spesso di Dio vorrei sapere la vostra idea su Dio e che religione professate. Quale significato ha questa parola? Esistono altri Dei? Chi sono?" - R. Nel momento in cui tu non sei, anche tu sei un Dio. Vorrei però…
    4 commenti Leggi tutto...
  • La Legge del Cielo - Cantico di Maria e dei Profeti
    La Legge del Cielo - Cantico di Maria e dei Profeti Non temo di ripetere la verità che è antica come le montagne e la ripeto anche con le parole del vecchio saggio cinese Taoista Lao Tseu. Lao Tseu, secondo cui "il Tao, la legge del cielo è come un arciere: innalza ciò che è basso e abbassa ciò che è…
    1 commento Leggi tutto...
  • Il Potere della Convinzione
    Il Potere della Convinzione Diciamolo in modo chiaro, ci sono persone che sono talmente legati alle loro convinzioni da non accettare o condividere quelle degli altri. Eccomi pronto a spiegarvi il potere della convinzione, come la sua forza possa nuocere le persone. È facile dimostrare che le convinzioni sono onnipotenti e che tutte le…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • L'Anima - La Scoperta dell’Anima
    L'Anima - La Scoperta dell’Anima Pensate che tutte le religioni, proprio tutte, credono che voi abbiate un Anima, che venite al mondo con l'anima. Giorgio Gurdjieff è il solo uomo, in tutta la storia dell'umanità, ad aver detto una cosa incredibile importante: "Voi non avete un'anima." L'unico! A dispetto delle varie religioni. La voce di …
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • La Presa di Coscienza - L'Amore per la Paura
    La Presa di Coscienza - L'Amore per la Paura La Presa di Coscienza che siamo educati ad accettare il dolore - L'amore per la paura. Il rapporto "ricco - povero"; "servo - padrone" divide tutti, divide soprattutto le coscienze di coloro che hanno interesse alla distruzione di quel rapporto. La saggezza profetica Biblica esprime bene questa situazione: "In uno…
    2 commenti Leggi tutto...
  • Bisogni e Desideri - Come Superare il Malessere
    Bisogni e Desideri - Come Superare il Malessere "Io che sono Nessuno così vi parlo!", adesso è venuto il momento di spiegarvi il perché mi dichiaro un "Nessuno". I desideri sono sogni, non sono realtà. Non puoi realizzarli e non puoi neppure reprimerli: perché tu possa realizzare una cosa è necessario che sia reale; e anche per poterla…
    1 commento Leggi tutto...
  • Peccato, Colpa o Disobbedienza
    Peccato, Colpa o Disobbedienza Quando si parla di peccato, si deve scomodare la religione, perché il "peccato" è solo la trasgressione cosciente e volontaria della legge Divina, nel linguaggio corrente si parla di colpa. Nella concessione del pensiero teologico-giudaico, ma anche nella religione mussulmana-cristiana, il peccato è soprattutto in simbiosi con la disobbedienza verso…
    1 commento Leggi tutto...
  • Il Concetto della Non Violenza - L'Errata Interpretazione
    Il Concetto della Non Violenza - L'Errata Interpretazione Voglio evocare la personalità storica di Gandhi, così simile a Gesù; non si deve dimenticare quello che effettivamente insegnò, non quello che gli vorrebbero far dire. Nel suo diario: "Antiche come le montagne: la Verità e la non Violenza", egli dice: "Se dovessi scegliere tra la lotta armata e viltà,…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • Fanatismo - Potere e Limiti del Fanatismo
    Fanatismo - Potere e Limiti del Fanatismo Potere e Limiti delle Dottrine Fanatiche. Il potere e la forza di una comunità non dipende soltanto dai membri o componenti e dal loro numero, ma molto dalla componente economica, ma ancora di più dalla dottrina che profetizza e che tutti eseguono. Vediamo dunque come una dottrina fanatica (e ne…
    1 commento Leggi tutto...
  • La Realtà Nomade Animista
    La Realtà Nomade Animista La Realtà Nomade Animista - Le Originarie Comunità Comuniste Parliamo della realtà nomade animista nei suoi miti: essa nella sua storia vive nel Periodo delle Origini, quando non esistevano in tutta la Terra né lo Stato né la Proprietà di Classe, mentre riluceva in tutto il suo splendore di vita…
    2 commenti Leggi tutto...
  • Abbattere dal Loro Trono i Potenti
    Abbattere dal Loro Trono i Potenti Solo quando ci si incammina sulla via "degli ultimi che sono i primi e dei primi che sono gli ultimi" (affinché non vi sia né primo, né ultimo; coincidenza e superamento dei contrari), solo allora si può diventare uomini d'amore universale, uomini che amano tanto l'amico e aiutano e amano…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • La Vittoria - La Presenza della Grande Luce
    La Vittoria - La Presenza della Grande Luce La Vittoria - La Presenza della Grande Luce Questo sito internet è stato forgiato come si forma un essere magico, come la "lampada di Aladino", come opera d'alchimista che modifica se stesso e il mondo, mentre modifica la "materia", come specchio di me stesso nel mondo e specchio del mondo…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • Come Perdonare
    Come Perdonare Ci è stato chiesto di chiarire il concetto del perdono. Perdonare non significa dimenticare, obliare, significa ricercare le vere cause che hanno provocato il comportamento dannoso ingiusto, trarne il significato, scoprire le condizioni oggettive, istituzionali, culturali e porvi rimedio.
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • Animismo - Significato di Animismo
    Animismo - Significato di Animismo Cos'è l'Animismo? L'Animismo è una facoltà dell'anima, la sua azione sull'uomo è sempre positiva, in un certo modo divina. Ma cos'è l'Anima? È la parte spirituale dell'uomo, contrapposta al corpo; che non ha nulla a che vedere con la mente sede dell'intelletto, col cuore sede del sentimento come già avevano…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • L'importanza della Parola e del Tempo
    L'importanza della Parola e del Tempo Nella vita degli uomini, come in quella dei libri, in particolare di quei trattati che parlano della vita come questo, per pura ipotesi, magari ispirati, l’ultimo atto è quello che vale e l’ultima frase è quella che conta. Se qualche articoli ha saputo, seppure in modo marginale, parlare o ispirare…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • La Politica e la Religione
    La Politica e la Religione La Politica e la Religione dovrebbero essere semplici non intendo dire che siano facili, intendo dire che non sono complicate, la vita non è complicata, l'esistenza non è complessa, tutte le complicazioni vengono dalla mente che vuole sempre, se lasciata a sé stante prevaricare gli altri. I politici, i filosofi…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • L'Era Tecnologica
    L'Era Tecnologica Siamo nell'era tecnologica, ma come tutte le situazioni ci sono tre lati. A detrimento della personalità di ognuno di noi, la nostra società tecnologica crea l'ingegnosa mostruosità del gruppo, questo il suo lato negativo da tenere sotto controllo, crea della gerarchia sociale "servo - padrone"; mentre al modo di vivere…
    2 commenti Leggi tutto...
  • Pace Significato
    Pace Significato Sappiamo quanto le parole siano importanti, nel nome sacro, nel suono primordiale si nasconderebbe la potenza dell'essere e la sua possibile creazione. Ciò significa che esisterebbero parole che creano, esisterebbero in date condizioni immagini sonore che creano. Mi si concede allora di evocare la parola Pace, nella lingua considerata sacra:…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • La Natura del Profetismo
    La Natura del Profetismo Suonano potenti le parole di Isaia. Ascoltiamole, esse rivelano la natura del Profetismo: "Il vero culto a Dio è spezzare il giogo posto sul collo degli oppressi e dare libertà agli schiavi, dividere il pane con il povero, alloggiare l'infelice senza casa e pronto per il prossimo... La tua giustizia…
    Commenta per primo!
  • I Profeti Moderni
    I Profeti Moderni Osserva: il farmaco è il rimedio alla malattia, per abbattere la malattia, il grido è l’effetto dello spavento; così il Profeta Moderno è l’effetto della radicata ingiustizia. Senza le ingiustizie il Profetismo che vi trasmetto rimarrebbe solo il Poeta, il Sacerdote - "all'uomo divino che crea bellezza, che danza nella…
    1 commento Leggi tutto...
  • La Rete e il Profetismo Moderno
    La Rete e il Profetismo Moderno Il Profetismo Moderno si svolge sulla rete, attraverso la rete si fa un ponte come dice il profeta moderno: Papa Francesco, il pontefice della religione Cattolica. Egli afferma una grande verità: “Siamo in guerra, ma non è guerra di religione”; io affermo: “In una società in cui la guerra non…
    3 commenti Leggi tutto...
  • L’Etica del Potere
    L’Etica del Potere Sappiamo che le parole, forse non tutte, hanno un potere, proprio per questo si devono dire parole sì azzardate, ma calibrate, significative. Ogni parola dunque ha un potere quindi vi espongo “l’etica del potere” proprio per chi userà parole per comunicare ai popoli, oggi i popoli della rete. Ho già…
    1 commento Leggi tutto...
  • Il Potere delle Organizzazioni
    Il Potere delle Organizzazioni Il sentimento che costituiscono le fonte psicologiche del potere e la tradizione nel suo aspetto ossequioso per i re, i sacerdoti, i capi di partito in genere sono: la paura e l’ambizione personale che originano il potere. Il potere delle organizzazioni cui tramite si esercita il potere, considerandole prima come…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • Le Regole del Moderno Profetismo
    Le Regole del Moderno Profetismo L’amore del potere nel suo senso più ampio è il desiderio di provocare effetti nel mondo, questo fa parte della natura umana. Fin dai tempi di Lao-Tse questo ha avuto sostenitori: mistici, politici, gente che si preoccupava della santità delle persone, più come stato mentale che in quello del vero…
    1 commento Leggi tutto...
  • I Profeti della Globalizzazione
    I Profeti della Globalizzazione Bisogna tenere conto che la spinta al potere ha due forme, già identificate in passato, e richiede due capi: chi comanda e chi segue (Cristo e gli apostoli, tutti i profeti e i seguaci). Bisogna comprendere che gli uomini seguono gli ideali che il capo trasmette e, se li ritengono…
    3 commenti Leggi tutto...
  • Globalizzazione del Pensiero
    Globalizzazione del Pensiero Globalizzazione del Pensiero - Scienza Sociale Compito della mente è pensare, e quando l'intelletto pensa unisce la rappresentazione in una coscienza. Questa unione ha due origini: una meramente relativa al soggetto, ed è contingente soggettiva nell’altra ha un'esistenza indipendente ed è necessariamente oggettiva.
    1 commento Leggi tutto...
  • La libertà dei popoli
    La libertà dei popoli I popoli non saranno mai liberi se non si libereranno dei dominanti, le masse secondo i dominanti, dovranno essere educate, ma non troppo, per rispondere soltanto agli interessi di consapevolezza dello Stato nazione. La controrivoluzione che è sempre stata tra i popoli disprezza la coscienza delle masse, specialmente di quelle…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • La Legge al Servizio
    La Legge al Servizio La legge è al servizio dell’uomo e non viceversa, a difesa del debole chiunque esso sia, ma oggi mal si concilia con la storia presente, mal si concilia con una giustizia esistenze, mal si concilia con una giustizia che verrà e non potrà non avvenire (messianicità) Con questi scritti, queste…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • Il Cantico della Terra Promessa
    Il Cantico della Terra Promessa Sappiamo che nella realtà della terra, non esiste, perché non può esistere la giustizia che prevale, ed il giusto viene il più delle volte ucciso, perseguitato, ingannato, (nella Terra Promessa avviene tutto il contrario), il giusto, colui che si comporta con liberalità e conoscenza, viene crocifisso. “... non passa a…
    Commenta per primo! Leggi tutto...

Diritti Dell'Uomo

Senso della Vita - L'Uomo Nuovo

  • L'Uomo Nuovo
    L'Uomo Nuovo Se la società vuol vivere meglio deve partorire l'Uomo Nuovo, ci vuole un sostanziale mutamento del carattere umano, vale a dire un passaggio di preponderanza, ossia dare maggior forza e importanza alla modalità dell'essere anziché alla modalità dell'avere nella forma più egoistica del termine, al fine di salvarci dalla catastrofe…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • Il Senso della Vita - Il Problema Esistenziale
    Il Senso della Vita  - Il Problema Esistenziale Se vuoi trovare la tua via, dovrai prima sapere qual è il senso della vita e capire come questo si può realizzare. Principalmente sono tre le forme di realizzazione umana: quella dell’occupazione, quella sociale e quella sessuale. Tralascio la prima e l'ultima per analizzare con voi il problema esistenziale attraverso…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • Concetto dell'Amore - Amore Significato
    Concetto dell'Amore - Amore Significato Ci è stato chiesto: "Vorrei sapere, quanti siete a scrivere sul Profetismo Moderno? Inoltre vorrei chiedervi: è possibile chiarire il concetto sull'amore, visto che ne parlate quasi in ogni articolo?" R. Inizio con dirti che siamo: Uno, nessuno, centomila! Come direbbe il grande Pirandello. Ma parliamo dell'amore adesso, è più…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • Come Risolvere i Problemi della Vita - L'Occupazione
    Come Risolvere i Problemi della Vita - L'Occupazione I tre legami che vincolano gli esseri umani riguardano i tre problemi della vita: ma nessuno di questi problemi può essere risolto separatamente; ciascuno di essi richiede una soluzione valida dagli altri due. Il primo riguarda il problema dell'occupazione. Noi viviamo sulla superficie di questo pianeta, con le sole risorse…
    Commenta per primo! Leggi tutto...

Principi di Logica Umanistica

  • La Paura - Cos'è la Paura
    La Paura - Cos'è la Paura La paura è stata il più grande oppressore dell'umanità perché vi ha impedito di conoscere e di esprimere chi e cosa siete. Vi ha impedito di sperimentare la gioia e l'avventura della vita. Vi ha costretti entro i limiti della povertà, dell'ignoranza, della malattia e della morte. Vita dopo vita…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • Il Nuovo Concetto di Libertà – La libertà individuale secondo il Profetismo Moderno
    Il Nuovo Concetto di Libertà – La libertà individuale secondo il Profetismo Moderno Riprendiamo il nostro discorso sul P. M. dopo un periodo di lungo silenzio per parlare di libertà, perché è importante in questo oscuro e tenebroso periodo risvegliare le coscienze attraverso antichi concetti con nuove terminologie moderne e attuali. Parliamo, quindi, del concetto di libertà, del moderno e nuovo concetto di…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • L'Uomo Moderno è Libero da Ogni Idealismo
    L'Uomo Moderno è Libero da Ogni Idealismo Si diventa consapevoli, cogliendo nella sua realtà multidimensionale, ed in quello stesso guardare sarete già diventati intelligenti, perché essere intelligenti significa essere capaci di vivere. E se diventate veramente coscienti della vostra stupidità; avete anche smesso di essere stupidi. La stupidità se ne è andata. Siete diventati coscienza, siete diventati…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • Risata, Sorriso - L'Unica Preghiera Reale
    Risata, Sorriso - L'Unica Preghiera Reale Mi sono reso conto che al giorno d'oggi non si ride né sorride più! E mi sono chiesto: "Perché?" Siamo troppo appesantiti dai fatti, dalle situazioni, dai problemi esistenziali. Un uomo che non è appesantito da tutto ciò, il cui l'essere non è piegato dal sistema e credenze, non può…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • Consapevolezza - Testimone che Osserva, Riconosce l'Origine del Malessere
    Consapevolezza - Testimone che Osserva, Riconosce l'Origine del Malessere Se vogliamo creare un'umanità migliore, dobbiamo smettere di giudicare, di creare giudizi. Dobbiamo aiutare le persone a essere consapevoli. Non dobbiamo dare una coscienza alla gente, è sufficiente dare loro una consapevolezza. Ti possono essere date idee stupide, e tu le porterai con te per tutta la vita. Le persone…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • Consapevolezza - Vedere Dove e Cosa si è Realmente
    Consapevolezza - Vedere Dove e Cosa si è Realmente L'uomo non è cosciente, anche se si illude di esserlo, ed è proprio questa illusione a proteggere la sua incoscienza. L'uomo è ignorante, anche se pretende di sapere, ed è proprio questa pretesa (credere di sapere sempre tutto!) che mantiene intatta la sua ignoranza. Inoltre, l'uomo è l'esatto contrario di…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • Significato della Mitologia - Cos'è la Mitologia
    Significato della Mitologia - Cos'è la Mitologia I fatti rappresentano la Verità letta con inconsapevolezza. È Verità vista con cecità, con occhi chiusi, senza intelligenza, in maniera non meditativa. In questo caso la verità si trasforma in fatti. Vi faccio un esempio: incontri un Cristo, un Buddha. Se lo guardi con inconsapevolezza, è un semplice fatto, un…
    1 commento Leggi tutto...
  • La Legge del Cielo - Cantico di Maria e dei Profeti
    La Legge del Cielo - Cantico di Maria e dei Profeti Non temo di ripetere la verità che è antica come le montagne e la ripeto anche con le parole del vecchio saggio cinese Taoista Lao Tseu. Lao Tseu, secondo cui "il Tao, la legge del cielo è come un arciere: innalza ciò che è basso e abbassa ciò che è…
    1 commento Leggi tutto...
  • Il Potere della Convinzione
    Il Potere della Convinzione Diciamolo in modo chiaro, ci sono persone che sono talmente legati alle loro convinzioni da non accettare o condividere quelle degli altri. Eccomi pronto a spiegarvi il potere della convinzione, come la sua forza possa nuocere le persone. È facile dimostrare che le convinzioni sono onnipotenti e che tutte le…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • L'Anima - La Scoperta dell’Anima
    L'Anima - La Scoperta dell’Anima Pensate che tutte le religioni, proprio tutte, credono che voi abbiate un Anima, che venite al mondo con l'anima. Giorgio Gurdjieff è il solo uomo, in tutta la storia dell'umanità, ad aver detto una cosa incredibile importante: "Voi non avete un'anima." L'unico! A dispetto delle varie religioni. La voce di …
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • Bisogni e Desideri - Come Superare il Malessere
    Bisogni e Desideri - Come Superare il Malessere "Io che sono Nessuno così vi parlo!", adesso è venuto il momento di spiegarvi il perché mi dichiaro un "Nessuno". I desideri sono sogni, non sono realtà. Non puoi realizzarli e non puoi neppure reprimerli: perché tu possa realizzare una cosa è necessario che sia reale; e anche per poterla…
    1 commento Leggi tutto...
  • Peccato, Colpa o Disobbedienza
    Peccato, Colpa o Disobbedienza Quando si parla di peccato, si deve scomodare la religione, perché il "peccato" è solo la trasgressione cosciente e volontaria della legge Divina, nel linguaggio corrente si parla di colpa. Nella concessione del pensiero teologico-giudaico, ma anche nella religione mussulmana-cristiana, il peccato è soprattutto in simbiosi con la disobbedienza verso…
    1 commento Leggi tutto...
  • La Realtà Nomade Animista
    La Realtà Nomade Animista La Realtà Nomade Animista - Le Originarie Comunità Comuniste Parliamo della realtà nomade animista nei suoi miti: essa nella sua storia vive nel Periodo delle Origini, quando non esistevano in tutta la Terra né lo Stato né la Proprietà di Classe, mentre riluceva in tutto il suo splendore di vita…
    2 commenti Leggi tutto...
  • La Vittoria - La Presenza della Grande Luce
    La Vittoria - La Presenza della Grande Luce La Vittoria - La Presenza della Grande Luce Questo sito internet è stato forgiato come si forma un essere magico, come la "lampada di Aladino", come opera d'alchimista che modifica se stesso e il mondo, mentre modifica la "materia", come specchio di me stesso nel mondo e specchio del mondo…
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • Come Perdonare
    Come Perdonare Ci è stato chiesto di chiarire il concetto del perdono. Perdonare non significa dimenticare, obliare, significa ricercare le vere cause che hanno provocato il comportamento dannoso ingiusto, trarne il significato, scoprire le condizioni oggettive, istituzionali, culturali e porvi rimedio.
    Commenta per primo! Leggi tutto...
  • Animismo - Significato di Animismo
    Animismo - Significato di Animismo Cos'è l'Animismo? L'Animismo è una facoltà dell'anima, la sua azione sull'uomo è sempre positiva, in un certo modo divina. Ma cos'è l'Anima? È la parte spirituale dell'uomo, contrapposta al corpo; che non ha nulla a che vedere con la mente sede dell'intelletto, col cuore sede del sentimento come già avevano…
    Commenta per primo! Leggi tutto...